Allegato A. Verbale di riunione PRIMO INCONTRO NAZIONALE AMMINISTRATORI ITALIANI NEWS organizzato dal Gruppo Coordinamento NEWS-IT Milano, 9 febbraio 1996 Università Commerciale "Luigi Bocconi" APERTURA DEI LAVORI Stefano Renzi introduce i lavori portando i saluti dell'Università Bocconi che gentilmente ospita l'incontro. Stefano Suin (SERRA - Pisa), Presidente del GCN, spiega la struttura della giornata, ponendo l'attenzione sui problemi di competenza del GARR per quanto riguarda il traffico news generato sul backbone italiano, e quanto viene invece visto dal grande pubblico per quello che riguarda i contenuti del servizio. Luciano Guglielmi (CILEA) ricorda la nascita dell'iniziativa del GCN e della gerarchia it.*. Sottolinea poi l'importanza del modulo distribuito ai presenti per la registrazione dei server News italiani, ed offre una panoramica sulle iniziative svolte per la visualizzazione pubblica delle attività del GCN, tra cui la sessione al convegno NIR-IT, lo sviluppo di tool e documentazione disponibili in rete, nonché articoli su testate di settore. MAPPA DEI FEED ITALIANI E OTTIMIZZAZIONE Suin sottolinea la disorganizzazione in cui versa la rete Usenet italiana e la necessità di ottimizzare l'uso delle linee nazionali e internazionali. Nel dibattito intervengono Campanella (INFN), Mattasoglio (GARR PLAN), Guglielmi, Vitillaro (Univ. Perugia), Pirovano (Unisource), Bolognesi (DSI, Univ. Milano), Bonelli (CNR) e Nardis (Telecom Italia). Viene anche suggerita una riorganizzazione della rete dei server sulla base degli Autonomous Systems (AS) del GARR, con feed internazionali sui gateway della rete GARR con l'estero. Viene in ogni caso sottolineata la necessità di valorizzare le competenze presenti nell'amministrazione dei server già esistenti nella rete Usenet italiana. Nardis, Pagani (CINECA), Guglielmi e altri sottolineano i problemi di interfacciamento tra la rete GARR e quelle commerciali. Nel contempo viene evidenziata la differenza di comportamento di alcuni enti GARR con anche una componente commerciale, presenti alla riunione, che separano il traffico News completamente tra le due entità, GARR e non-GARR (CILEA col servizio Lucia, come spiegato da Guglielmi) e altri che contemplano feed, interni alla struttura, tra le due entità (CINECA col servizio Nettuno, come spiegato da Pagani). Pagani evidenzia che "il carico delle linee è esattamente uguale e cambia al limite la direzione di transito dell'articolo sulle linee nazionali ed internazionali gestite dal GARR", ed esorta gli organismi del GARR a fornire un parere chiaro in merito. STRUTTURA E SITUAZIONE DELLA GERARCHIA ITALIANA Alessio Bragadini (Univ. Pisa) e Maurizio Codogno (CSELT) spiegano la situazione e la struttura della gerarchia it.*, sottolineando come la gestione delle RFD e CFV in questa fase sia stata improntata alla creazione di una struttura rispecchiante quella di un giornale, a parte le aggiunte necessarie per la tipologia degli utenti news, come it.comp e it.news stesso. Viene letta una lettera di Leda Guidi, responsabile del progetto Iperbole di Bologna e della rete civica bolognese, che chiede l'inserimento dei gruppi delle due reti all'interno della gerarchia nazionale. Si decide quindi di creare la sottogerarchia it.reticiviche, in cui creare le sottogerarchie corrispondenti alle varie iniziative, e il gruppo it.reticiviche.discussioni per discussioni generali. La possibilità di spedire i messaggi di controllo per creazione e cancellazione di gruppi in queste sottogerarchie verrà assegnata ai gestori delle singole iniziative, riservandosi il GCN di esprimere pareri sulla collocazione di eventuali nuovi gruppi. Ugualmente i rapporti con i provider che posseggono proprie gerarchie di newsgroups vanno improntati alla ricerca della migliore collaborazione possibile, nell'ottica di portare all'interno di gruppi it.* la maggior parte delle discussioni, pregando quindi i provider di non creare ulteriori gruppi di interesse generale, ma istruendo l'utenza alla creazione di gruppi nazionali. Campanella pone inoltre il problema dell'utilizzo della rete GARR per la trasmissione di it.*, problema che viene comunque appianato e risolto con la presa di posizione unanime del considerare la gerarchia it.* patrimonio comune nazionale per lo svillupo della società nazionale. Viene quindi accettato all’unanimità il fatto che la gerarchia it.* possa transitare sulla rete GARR ed i provider commerciali possano usufruire del feed di tale gerarchia a livello nazionale, tramite transito sulla rete GARR ed attraverso i NAP, punti di contatto tra le due entità. Viene inoltre evidenziato come la gerarchia it.* venga esportata a beneficio delle comunità di emigrati. PROBLEMI DI CONTROLLO SUL CONTENUTO DEI GRUPPI Bragadini e Suin spiegano i problemi generali della gestione della gerarchia alt.*, soprattutto per i gruppi sotto alt.sex.* e alt.binaries.pictures.erotica.* sia di natura tecnica oltre che di opportunità. Esprimono inoltre preoccupazione per la diffusione di software protetto da copyright che viene effettuata tramite i gruppi alt.warez.*. Suin spiega la differenza tra la gestione dell'accesso a questi gruppi a livello locale, decisione che rientra nella politica di ogni singolo sito, e la gestione degli articoli in transito, che riguarda la rete Usenet italiana nella sua generalità. Bonelli propone che su questi gruppi venga inibito il posting da parte delle macchine di enti GARR, pur lasciandone libera la lettura. L'assemblea propone all'unanimità di preparare una nota da inviare all'OTS GARR e all'AIIP (Associazione Italiana Internet Provider), in cui si esprimono i forti dubbi in proposito e dove si invitano a prendere una posizione ufficiale in proposito: l'assemblea esprime come proprio orientamento la chiusura dei feed internazionali con i gruppi palesemente contro la legge italiana (alt.warez.* e i gruppi alt.sex. con immagini di minori). Bonelli propone anche di cercare un parere legale sui problemi che potrebbero sorgere anche col semplice transito delle News. Costabile (Italia On Line) e Mugavero (InterBusiness) dichiarano che nei propri siti vige già una simile autocensura. Non essendoci altri punti di discussione, la riunione viene conclusa alle 16:30.