it.scienza.ambiente	I problemi della tutela ambientale

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Manca del tutto una serie di newsgroup in cui poter discutere dei problemi
connessi all'inquinamento del nostro ambiente di vita e del suo corretto uso.
Per il momento è indispensabile crearne almeno uno principale e generico.
Sarebbe il luogo ideale per scambiare opinioni e informazioni tra persone e
soggetti di vario genere: cittadini, operatori pubblici e privati addetti ai
controlli, strutture pubbliche e private addette alla divulgazione di tali
temi, studiosi degli argomenti specifici, associazioni, politici, ecc. Gli
argomenti d'attualità non mancano mai, perciò è una carenza che andrebbe
colmata.
ARGOMENTO E POSSIBILI DISCUSSIONI AL SUO INTERNO:
 - il funzionamento e l'uso degli organismi di controllo pubblici, vecchi e
nuovi, come ad esempio l'Agenzia Europea dell'Ambiente (AEA), L'Agenzia
Nazionale Protezione Ambiente (ANPA) e le Agenzie Regionali Protezione
Ambiente (ARPA), l'Istituto Centrale per la Ricerca scientifica e tecnologica
Applicata al Mare (ICRAM). Lo sfruttamento pubblico delle informazioni
contenute nelle reti e sistemi informatici italiani e stranieri;
 - l'educazione ambientale. I rapporti con la società e le scuole di ogni
ordine e grado e con la popolazione in generale. Le attività di
programmazione in collaborazione con ministeri, enti locali, associazioni. La
formazione di chi deve informare;
 - l'ambiente (ecosistemi naturali) in generale, i cui aspetti non possono
essere ricondotti ad altri newsgroup specifici. Ad esempio: la protezione
della flora e della fauna, la tutela e valorizzazione delle aree protette
(parchi, riserve, sia terrestri che marini, ecc..), le valutazioni di impatto
ambientale;
 - l'inquinamento dell'aria: traffico automobilistico, emissioni industriali
e civili, inquinamenti localizzati negli ambienti di vita extralavorativa
(casa, locali pubblici, ecc..). Il problema del fumo passivo;
 - l'influenza degli inquinanti sul clima e microclima. Le modifiche causate
dall'uomo e quelle causate dalla natura. Le loro influenze sugli ecosistemi.
La determinazione dei corretti valori e la modificazione, artificiale o
naturale, del microclima degli ambienti chiusi di vita. * il controllo e
gestione delle acque di scarico civili e di attività produttive. Il loro
smaltimento, compreso quello dei relativi prodotti della loro depurazione;
 - la tutela delle acque interne (sotterranee e superficiali)
dall'inquinamento, il loro studio e valorizzazione;
 - l'ambiente marino, la sua tutela dall'inquinamento, lo studio
dell'ecosistema, l'impatto della pesca e più in generale di tutte le attività
umane. La qualità delle acque di balneazione e quindi tutti gli aspetti
tecnici e igienici;
 - l'acquacoltura in acque interne e marine, i suoi aspetti relativi
all'impatto ambientale, nonché quello tecnico-scientifico strettamente
connesso;
 - la tutela del suolo dalla antropizzazione e dagli eventi naturali. I
bacini. I problemi del dissesto idrogeologico, lo studio delle zone sismiche,
di quelle vulcaniche;
 - l'inquinamento da rumore negli ambienti di vita, sia chiusi che aperti;
 - i rifiuti solidi urbani, quelli speciali, tossici e nocivi, lo
smaltimento, il riutilizzo. Gli inquinamenti del suolo da essi derivanti e
gli argomenti correlati;
 - l'inquinamento da radiazioni elettromagnetiche e radioattività sia
artificiali che naturali negli ambienti di vita;
 - l'energia, il suo corretto uso, il suo risparmio e le fonti rinnovabili;
 - tutti gli inquinanti, loro individuazione e quantificazione con metodi e
tecniche chimiche, biologiche e fisiche;
 - tutte le norme che regolano le materie in ambito internazionale,
comunitario (UE), nazionale e regionale. Comprese le sentenze, ordinanze e la
giurisprudenza in generale.